lunedì 5 marzo 2007
Raciti: “Dare nuova linfa al progetto politico del Partito Democratico”
“Questo congresso è un terreno plurale e fertile di nuovi progetti” così ha esordito il candidato alla segreteria nazionale della Sinistra giovanile, Fausto Raciti nel suo discorso di candidatura nel quale, ha anche espresso la necessità di cambiamento e riorganizzazione del movimento.Raciti ha affermato che il congresso nazionale “non deve essere celebrato, ma vissuto da tutti i presenti”. Il congresso diventa allora “un punto dal quale è necessario partire per voltare pagina, per avviare una nuova stagione della Sinistra giovanile”.Secondo il candidato segretario la nuova fase della Sg avrà l’obiettivo di dare “nuova linfa” al progetto politico del Partito Democratico “che dovrà dare risposta a quegli interrogativi posti dai giovani durante il congresso e che riguardano la quotidianità dalla nostra generazione”. I temi toccati dall’emozionante discorso di Raciti sono vari e molteplici: la necessità di creare un sistema che sia sostenibile per l’ambiente, che includa tutte le diversità, che dia spazio alle donne, che promuova una sostenibile globalizzazione e la società della conoscenza.“Il partito nuovo - ha detto ancora Raciti - inserito nell’esperienza del socialismo europeo, non dovrà essere il partito delle singole identità, ma dovrà essere basato sulla partecipazione attiva e propositiva di ognuno. La Sinistra giovanile - ha sottolineato ancora il candidato segretario - ha dunque il compito di creare gli strumenti e le energie per farsi ascoltare. Strumenti che nasceranno anche da una nuova responsabilizzazione del territorio”.“Il processo di creazione partito nuovo - ha continuato Raciti - dovrà fondarsi su un dialogo quotidiano costruito giorno dopo giorno con i Giovani della Margherita e con le associazioni che riuniscono i giovani. L’obiettivo è quindi fondare un soggetto politico che, attraverso i nuovi mezzi tecnologici e la discussione plurale sui molti temi, crei nuovo entusiasmo e passione politica, che non rappresenti solo le classi dirigenti e le stanze chiuse”. “Un altro importante spazio di discussione - ha spiegato il candidato segretario - si svolgerà all’interno dei Democratici di Sinistra. Qui la Sinistra Giovanile costruirà una sfida in cui la nostra generazione abbia la possibilità di misurare le proprie capacità di creare spazi e strumenti, con cui il Partito Democratico possa trovare nuova energia”.Per Raciti la prima possibilità di sviluppo della nuova azione politica sarà la partecipazione della Sg alla manifestazione del 10 marzo “Diritti ora!” in favore dei diritti civili “ un’occasione - ha concluso il candidato segretario - che vuole essere un primo strumento per fare sentire la voce dei giovani, per dare una base al disegno di cambiamento di cui abbiamo bisogno”.
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